Sebbene le aree interne siano inaccessibili (e anche in estate possono essere raggiunte solo con mezzi idonei e personale specializzato perchè disabitate per centinaia di chilometri), l'Inverno islandese è una esperienza memorabile e sicura con un minimo di buon senso. Gli islandesi hanno imparato ad essere molto attenti alle previsioni metereologiche per gli spostamenti extraurbani, ed il Veðurstofa Íslands (L'ufficio Metereologico Islandese) fornisce dettagliate informazioni sia sugli eventi climatici, sia sulla possibilità di vedere aurore nelle varie zone del paese. Link: en.vedur.is
Le principali attrazioni nei dintorni di Reykjavik, il cosiddetto Circolo d'Oro ovvero Geysir, le cascate di Gullfoss e la piana di Þingvellir, come la Laguna Blu restano aperte, ma generalmente tutta l'autostrada che gira completamente intorno alla costa islandese rimane percorribile ed in buono stato di manutenzione.
Anche i tour di whalewatching rimangono attivi anche in inverno, sebbene in alcune giornate particolari le condizioni del mare non permettono le partenze.
Le ore di luce sono poche, in dicembre il sole sorge verso le 11.00 e tramonta verso le 15.00 ma ciò crea una atmosfera veramente unica, con le case islandesi illuminate da lumini sulle finestre, oltre ad essere molto riposante. Al contrario in estate le tantissime ore di luce, per chi non è abituato, dopo qualche giorno possono generare un po' di stanchezza per via del sonno meno profondo.
Alcune web permettono di osservare la città di Reykjavik ed altri luoghi in tempo reale. Le trovate qui: http://www.livefromiceland.is/